Prendo spunto da questa battuta di Lastrade per fare il punto della mia situazione, universitaria e non.
Parto dal presupposto di saper d'essere una privilegiata, perchè sono i miei genitori a consentirmi di studiare ed io tra una pausa e l'altra ho tutto il tempo di cazzegg...ehm guardare tutti i telefilm che mi pare e piace. Sembrerebbe la situazione ideale, e molti di voi mi diranno che è così, ma vi assicuro che dal mio punto di vista, in quest'ultimo periodo, non lo è affatto.Perchè per quanto ci si possa scherzare quella degli universitari (o forse solo la mia, chissà!) è una routine fatta di noia e di mancanza di stimoli.
Mi ritrovo quindi ad alternare periodi in cui mi concentro sullo studio ripetendomi "ce la puoi fare, ne vale la pena" a periodi di buio totale in cui lo sconforto la fa da padrone; in cui la mancanza di voglia di studiare si accompagna alla mancata volontà di fare una qualsiasi altra cosa e alla sensazione che si stia solo perdendo tempo, denaro e nondimeno salute. :P
Sono quelli i momenti in cui più bisogna focalizzarsi sugli obiettivi a lungo termine, ed "obbligarsi" a credere che un giorno, forse, tutti i nostri sforzi avranno il giusto esito. Illusioni? Sarà il tempo a dircelo...
Scusate il post depressivo ma alle volte sfogarsi fa bene, e i blog sono stati inventati anche per questo, no? ;P xx
Nessun commento:
Posta un commento